«Mancano 40 operatori del servizio 118 Asl Taranto, i lavoratori sono allo stremo»

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I sindacati chiedono la pubblicazione urgente del bando di reclutamento

«Come largamente anticipato da Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl le procedure attivate con i 2 avvisi pubblici per reclutare il personale del Servizio 118 Asl Ta non sono stati sufficienti a completare l’organico previsto di 384 unità. Tale circostanza, determina spesso il mancato rispetto degli orari contrattuali e una difficoltosa programmazione dei turni, circostanze che rendono, dunque, non più differibile la pubblicazione di un terzo avviso pubblico per il reclutamento dei 40 operatori mancanti».

Così i rappresentanti di Fp Cgil, Cosimo Sardelli, Cisl Fp, Massimo Ferri e Uil Fpl, Giovanni Maldarizzi.

«Un peso insostenibile – scrivono – da parte del personale che, con grande spirito di abnegazione ha retto questa fase di avvio saltando, spesso, riposi ed altre prerogative. Ci preme sottolineare, inoltre, che la assunzione degli altri 40 operatori ha già la sua copertura, dal punto di vista finanziario, essendo la cifra per le 384 unità previste, quindi anche per le altre 40, già in bilancio ASL e mensilmente assegnata anche in ragione del relativo business plan. C’è da chiedersi, quindi, dove questi fondi verranno accantonati e per cosa.

Tenuto anche conto che il profilo professionale dell’Autista Soccorritore è di particolare complessità e che il servizio è essenziale per l’intera comunità, le scriventi organizzazioni sindacali per tramite delle rispettive Segreterie Regionali chiedono al Presidente della Regione, all’Assessore alla Sanità, alla ASL Ta e alla Sanitaservice, di attivare senza ulteriore indugio le procedure per completare l’organico già autorizzato dalla Regione Puglia».
Fonte tarantobuonasera