A seguito
del permanere di una situazione di inerzia e dilazione di risposte da parte del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, sulle problematiche più volte denunciate dalle OO.SS., che ineriscono ad una serie di aspetti riguardanti sia le prospettive di sviluppo e di lavoro relative alle politiche già avviate e a quelle che il Ministero intende perseguire nei prossimi anni e che coinvolgono sia il Dipartimento Trasporti, che quello infrastrutture e le Capitanerie, ponendo l’esigenza di una riorganizzazione più complessiva dell’Amministrazione, unitariamente le Segreterie Nazionali di FP CGIL, CISL FP e UIL PA, hanno proclamato lo stato di agitazione di tutto il personale dipendente.
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